Tornare bimbi

I film d'animazione e quelli per i più piccoli, spensierati e divertenti, per tornare bimbi.

  • il sogno di red
    1987,  Fantasticare,  Tornare bimbi

    Il sogno di Red

    Favoloso e felliniano, surrealista ed emozionante. Il sogno di Red potrebbe intitolarsi “anche le biciclette sognano”. Un corto della Pixar e di un Lasseter sempre più ispirato, evocativo e visionario. Un filmato che si prende qualche minuto in più dei suoi precedenti per creare più strati di visione e interpretazione. Il pedale di Red ha pizzicato il nostro cuore.

  • luxo junior
    1986,  Fantasticare,  Tornare bimbi

    Luxo Junior

    Dopo The Adventures of André and Wally B., John Lasseter prende in mano quello che sarà Luxo Junior, scrivendone soggetto e sceneggiatura e infine dirigendolo. Vi siete mai chiesti perché il simbolo della Pixar è una lampada? La risposta è Luxo Junior! Si tratta infatti del primo corto della Pixar da quando è conosciuta con questo nome e propone una evoluzione sia nella grafica che nella narrazione. Capace di dare tratti umani a oggetti inanimati come le lampade e a rappresentare anche uno scorcio d’infanzia e genitorialità, naturalmente traslata, con disarmante semplicità e tenerezza.

  • The Adventures of André and Wally B.
    1984,  Fantasticare,  Tornare bimbi

    The Adventures of André and Wally B.

    The Adventures of André and Wally B. è riconosciuto come il primo cortometraggio della Pixar, seppure allora non ne aveva ancora la nomea, essendo stato realizzato dal reparto animazione della LucasFilm, da cui è poi nata. Ma non solo. Viene considerato anche il primo filmato realizzato in computer grafica. A renderlo realtà è John Lasseter, per un progetto che deve il suo successo soprattutto per la sua innovazione tecnica. Narrativamente, il corto è un piccolo bisticcio di 2 minuti tra un essere di nome André e un’ape, personaggi composti da solidi geometrici tondeggianti, che oggi appariranno inevitabilmente antiquati e che vanno contestualizzati all’epoca, il 1984.

  • estremamente pippo
    2000,  Tornare bimbi

    Estremamente Pippo

    Come vi sentireste se vostro padre venisse al college con voi? E soprattutto se lui fosse… Pippo! No, non si tratta di un incubo, né di un dramma psicologico, bensì del secondo lungometraggio tratto dalla serie animata Ecco Pippo!, purtroppo anche ultimo di due, insieme a In viaggio con Pippo. Confraternite, sport, ragazze e bullismo sono qui cartoonizzati con grande simpatia al servizio dei guai di Pippo, che più si impegna a fare del bene, più i pasticci si susseguono. Sicuramente indirizzato ai bambini, offre un breve, spensierato e goffissimo, divertimento per loro e i genitori che li vogliono accompagnare nella visione.

  • Home
    2015,  Tornare bimbi

    Home – A casa

    “Perché un uomo che sta troppo poco con la famiglia non sarà mai un vero uomo” – Don Vito Corleone in un film dal tema simile a Home. Oh, unico essere nella galassia a non offendersi se lo chiami oh!, perché è proprio il suo nome, vuole invitare tutti alla sua festa, ma il suo sms per sbaglio arriva alla terribile razza dei Gorg! Così, tra una canzone di Rihanna e un’altra di Rihanna, inizia l’avventura e l’amicizia tra l’alieno Oh e la ragazzina Tip, doppiata da Rihanna. Soprassedendo sull’irritante italiano storpiato degli alieni e la stessa battuta sulla mamma ripetuta n volte, Home non è un brutto film, il suo…

  • Cattivissimo me
    2010,  Ridere,  Tornare bimbi

    Cattivissimo me

    Nel colorato e stravagante campo di battaglia dei film d’animazione entra anche la Universal, con un film, come Cattivissimo me, che unisce dolcezza e risate, fondendo la sua forza sui suoi personaggi, efficacemente disegnati (in ogni senso). In particolare, a travolgere è la simpatia di un cattivo imbranato, che così cattivo non è, anzi è proprio il buono della storia, e la spassosa indisciplinatezza dei Minions. Pierre Coffin e Chris Renaud firmano un brillante esordio.

  • Piccolo grande eroe
    2006,  Tornare bimbi

    Piccolo grande eroe

    È il sogno in film di un bimbo, probabilmente soprattutto americano, vista la loro grande passione per il baseball, che, tra immaginazione e avventura, tra un battibecco e l’altro di mazza e palla, giustifica il desiderio più grande: essere là, nello stadio gremito, al fianco di grandi campioni del baseball, come Babe Ruth, ma più in generale dello sport, ed essere speciali. Realizzare il colpo decisivo. Piccolo grande eroe è un film d’animazione piacevole, ma adatto soprattutto a un pubblico di piccoli, che tuttavia non riesce a fare mai il salto di qualità.

  • Lava
    2015,  Tornare bimbi

    Lava

    Come da consuetudine, la Pixar fa precedere ai suoi film d'animazione un corto. Solitamente un breve e intenso momento di gioia e divertimento...

  • Inside out
    2015,  Fantasticare,  Tornare bimbi

    Inside out

    Cosa succede nel cervello di una bambina di 11 anni in pieno processo di crescita? Dopo averci portato a chiacchierare con i giocattoli e a sbirciare gli incubi dei bambini, con Inside out la Pixar ci porta direttamente dentro la loro testa, per l’inciso in quella della bimba Riley. Pete Docter e i suoi collaboratori sono abilissimi nell’operare una semplificazione visiva e di tratti, abbinata a una grande complessità di contenuti, qui in simbiosi inoltre con una oculata ricerca e credibilità scientifica nei collegamenti che il film ci propone. Il cervello diviene dunque un meraviglioso e onirico marchingegno, tra fantasia e biologia, mentre il film un’opera di originalità, sempre più…

  • minions il film
    2015,  Ridere,  Tornare bimbi

    Minions

    Hello papagena, pappadom Minions? Minions è un ordinato assemblaggio di rocambolesche gag ed episodi slapstick, termine che inquadra, non a caso, la comicità basata sulla scivolata sulla buccia di… banana. Minions risulta dunque essere un film divertente soprattutto per i bambini, a cui si vogliono strappare le maggiori risate, senza risparmiare qualche battuta anche per un pubblico più maturo. La scelta di una colonna sonora composta da una compilation di classici rock degli anni 60 le bella comme le papaya e così possiamo seguire le disavventure minionesche al ritmo dei Doors, Jimi Hendrix, Beatles, Who, Kinks, Stones he he he. Economicamente e come operazione di marketing, Minions è senza dubbio un prodotto riuscito e…

  • La luna
    2011,  Tornare bimbi

    La Luna

    La luna: un astro, una barchetta, un cortometraggio. L’italiano Enrico Casarosa condensa per la Disney Pixar le sue esperienze personali, confezionandole insieme a Il piccolo principe di Saint-Exupéry e a La distanza dalla luna di Calvino, dando vita a una storia che sembra di sfogliarla, come in un libretto per bambini, condita di quegli ingenui sentimenti e piccole emozioni che fanno bene al cuore.

  • Frozen
    2013,  Tornare bimbi

    Frozen

    Frozen ha l’essenza della vecchia animazione Disney, racchiusa nell’armatura delle nuove tecnologie digitali. A differenza di molti recenti film d’animazione, si rivolge soprattutto a un pubblico di bambini, in particolare femmine, strizzando l’occhio alle principesse antenate. Si canta spesso e la trama, così come l’idea, non spicca in originalità. L’impatto tuttavia, che Frozen ha ottenuto, è innegabilmente grande.