come ti spaccio la famiglia recensione film
2013,  Ridere

Come ti spaccio la famiglia

Ricordate Vita da camper del 2006? Robin Williams portava la famiglia in viaggio in camper con il secondo fine degli affari lavorativi. Ecco, Come ti spaccio la famiglia è uguale, solo che quella di David non è la sua vera famiglia, ma una spogliarellista, una senza tetto e un ragazzo un po’ sfigato, mentre il loro camper è il mezzo con cui devono trasportare un quintale di marijuana.

Insomma, l’unione fa la forza e anche lo spaccio contrabbando di droga può creare una famiglia, avvicinando le persone nella difficoltà.

I rapporti interpersonali, amorosi e non, così come il tema della famiglia si uniscono dunque allo stile del road movie con declinazione verso l’esagerazione e l’illegale: equivoci incestuosi, spogliarelli, droga, fucili e un coloratissimo turpiloquio, ma anche una seconda famiglia ingenua e ossessiva e molte turbe adolescenziali.

Insomma, per farla breve: una simpatica cazzata filmica.