gone baby gone recensione film
2007,  Il caricatore,  Investigare,  Riflettere,  Sorprendersi,  Tendere i nervi

Gone baby gone

Un giovanissimo investigatore privato indaga, insieme alla sua collega e amata, sulla sparizione di una bambina, figlia di una tossicodipendente, collaborando con la polizia in un quartiere malfamato di Boston. Gone baby gone è il primo film di Ben Affleck, che dà il ruolo da protagonista al fratello Casey, traendo la sceneggiatura dal libro di Dennis Lehane, autore anche dei romanzi da cui sono nati Mystic river e Shutter Island.

Si tratta di un ottimo thriller investigativo che fino a metà film ha una struttura convenzionale, per poi subire continui ribaltamenti di prospettiva fino ai colpi di scena finali, non limitandosi a tenere lo spettatore in sospeso in merito al caso.

Sullo sfondo di un’umanità turpe, infatti, il film si pone e ci pone quesiti etici sulle scelte. Cosa è giusto e cosa è sbagliato? Scelte ugualmente rispettabili ci vengono poste, così come lo spettro delle conseguenze.