odio l'estate recensione film di Aldo, Giovanni e Giacomo
2020,  Commuoversi,  Ridere

Odio l’estate

Era il 2004 quando Massimo Venier firmava l’ultima regia di un film di Aldo, Giovanni e Giacomo: Tu la conosci Claudia? Da lì in poi quella del trio comico al cinema è sembrata una lenta e inesorabile discesa, fino all’anonimo Il ricco, il povero e il maggiordomo e l’improponibile Fuga da Reuma Park, senz’altro il loro peggior film. Ma dopo oltre 15 anni, Venier torna a collaborare con i comici ed esce, completamente fuori stagione, Odio l’estate. Un film bello, genuinamente bello, che segna una vera e propria rinascita cinematografica.

Aldo, Giovanni e Giacomo sono tre padri di famiglia che, per un errore nelle prenotazioni, si ritrovano a dover convivere nella stessa casa vacanze. I vissuti e le insicurezze delle tre famiglie si incontrano e si scontrano, in una commedia di spessore, dal sapore agrodolce, che dispensa risate ed emoziona.

Funziona la storia, che con i giusti tempi e modi ci porta per mano al finale, chiudendo a cerchio ciò che anticipa senza svelare all’inizio, arricchendosi di qualche citazione dei precedenti film. Funzionano anche le donne (Lucia Mascino, Carlotta Natoli e Maria Di Biase) e i loro personaggi.

In poche parole, bentornati Aldo, Giovanni e Giacomo!