1974

  • una calibro 20 per lo specialista
    1974,  Il caricatore,  Sorprendersi

    Una calibro 20 per lo specialista

    Una calibro 20 per lo specialista è l’orrendo titolo italiano di Thunderbolt and Lightfoot, primo film di Michael Cimino, con Clint Eastwood e un grande grande Jeff Bridges. Dei rapinatori, perso il bottino di una vecchia rapina, decidono di replicarla. D’altronde se ci sono riusciti una volta… A loro si unisce Caribù, giovane e iperattivo ladro vagabondo, vero e proprio personaggio chiave del film. In un montaggio che taglia e cuce pezzi di storia talvolta troppo slegati, Cimino regala immagini ricercate e coinvolgenti, un’atmosfera goliardica a circondare azioni illecite e violente, oltre a un ribaltamento del punto di vista, che ci mostra un gruppo di malviventi lavorare onestamente per poter effettuare…

  • chinatown recensione film
    1974,  Cinefili,  Investigare,  Sorprendersi

    Chinatown

    Un investigatore privato viene assoldato per indagare sull’infedeltà di un marito, ma si ritrova in un circolo vizioso di speculazione, doppiogiochisti e segreti. Chinatown di Roman Polanski è stato definito neo-noir, un classico e un rinnovatore, un film da scuola del cinema, un caposaldo del genere. Da un soggetto ingarbugliato, Polanski procede per semplificazione, conservando comunque una storia articolata e appassionante, dandole la parvenza di una tragedia epica greca. Il finale stesso ne dà senso e lo rende memorabile. Lo sguardo del detective è anche il nostro e registicamente tutto ci viene mostrato dal suo punto di vista, conducendoci nell’indagine e nella scoperta in prima persona. Straordinari attori e straordinarie…

  • mezzogiorno e mezzo di fuoco
    1974,  Avventurarsi,  Ridere

    Mezzogiorno e mezzo di fuoco

    Mezzogiorno e mezzo di fuoco è il terzo film di Mel Brooks, di poco precedente al suo gioiellino: Frankenstein junior. Si tratta di un film western comico, che racconta le vicende di un paesino che sorge proprio dove dovrebbe passare la ferrovia. Vi sembra nulla di nuovo? Brooks infatti riprende il mito del west, così come molti film di successo, per parodiarli, sia nei personaggi che nelle situazioni: dallo sceriffo di colore che deve prima piacere ai compaesani e poi sconfiggere i cattivi, fino ai duelli a colpi di pistola, talmente rapidi che le pistole neanche si vedono. L’ umorismo becero, talvolta volgare, sessuale e spesso sfociante nel non sense…

  • frankenstein junior
    1974,  Ridere

    Frankenstein Junior

    Frankenstein Junior è probabilmente il più grande successo di Mel Brooks, anche grazie alla sceneggiatura di Gene Wilder, revisionata in seguito insieme al regista. Ma cosa ha reso questo film un classico? Un soggetto horror, più e più volte maneggiato, viene rivisto in chiave ironica e satirica nei confronti della scienza. I giochi di parole abbondano e le battute colpiscono nel segno il pubblico, che le ricorda e ripete. Il tema, sottotraccia e sottopelle, è quello dell’immortalità, ma il tutto diviene una interpretazione goliardica delle pulsioni sessuali, tanto che questo aspetto (attenzione allo spoiler) permea perfino il finale stesso. Questo infatti sembra dirci in poche parole: la vita, la morte, che…

  • Assassinio sull'Orient Express
    1974,  Investigare

    Assassinio sull’Orient Express

    Dal romanzo di Agatha Christie, Assassinio sull’Orient Express è uno dei casi di Poirot più originali e particolari. È indubbio che gli appassionati di film gialli non possano perderselo. La difficoltà di questo film, senza dubbio superata, sta nel rappresentare e presentare ben 12 personaggi, tutti ugualmente sospettati, con le conseguenti indagini dell’investigatore belga, e di farlo in un tempo conciso, che sarà infine di circa due ore. Sidney Lumet riesce in questo, realizzando un film elegante, ambientato solo in un paio di vagoni, e conservando il fascino del libro.