copia originale film recensione
2018,  Ridere,  Riflettere

Copia originale

Abbandonata dalla propria agente, senza un soldo in tasca e dedita all’alcol. La vita di Lee Israel sembra sprofondare sempre più in un baratro, finché la biografa trova il modo per impiegare il proprio talento: falsificare lettere di scrittori famosi. Copia originale, diretto da Marielle Heller, è una storia vera, curiosa e agrodolce.

A spiccare sono innanzitutto le interpretazioni di Melissa McCarthy e Richard E. Grant, quest’ultimo nel ruolo di un omosessuale senza fissa dimora, anch’egli fallito, ma senza rinunciare al suo stile.

Copia originale racconta con sensibilità e umorismo la storia di chi non ce l’ha fatta, di quando il talento non basta, senza rinunciare a qualche frecciata verso il mondo artistico letterario. Un biopic che non ha i numeri per diventare un cult, ma che senz’altro è da evidenziare tra i migliori film dell’anno, per originalità e messa in scena.