due per la strada recensione film audrey hepburn
1967,  Innamorarsi,  Ridere

Due per la strada

Due per la strada, film di Stanley Donen, è la storia di una coppia, Mark e Joanna, raccontata nel corso di diverse fasi del loro rapporto.

Il film guarda infatti proprio al mutare della relazione dei due innamorati nel corso della loro vita, dai flirt dei primi giorni alle frasi proclamate da innamorati, fino al matrimonio, l’arrivo dei figli, la mal sopportazione dei difetti altrui.

La strada è il fil rouge che lega le diverse temporalità, frammentate in una sorta di puzzle in cui il regista riunisce i pezzi grazie ad alcuni brillanti escamotage. Un intreccio narrativo non lineare, senz’altro non comune, anzi piuttosto innovativo, nel lontano 1967.

Il tutto è accompagnato dalla musica di Henry Mancini, dialoghi sempre pungenti e accattivati, oltre che una sottesa e agrodolce dolcezza.

Stanley Donen sembra dirci che le cose non saranno mai come prima, cambieranno inevitabilmente, ma che bisogna imparare ad accettarlo. Due per la strada non ha il favore della popolarità, ma è un ottimo film, mai sdolcinato come si potrebbe supporre, ma apprezzabile da ogni spettatore.