Fuga da Reuma Park. Foto ©Masiar Pasquali
2016,  Meglio mai che tardi,  Ridere

Fuga da Reuma Park

L’ultimo film di Aldo Giovanni e Giacomo, Fuga da Reuma Park è probabilmente il peggiore di tutta la filmografia del trio comico.

Come già accaduto in passato, la storyline principale viene interrotta più volte, pretesto per inserire sketch comici, in questo caso alcuni nuovi e altri riproposti tra i vecchi classici. È proprio questa seconda scelta a a rappresentare un vero e proprio suicidio cinematografico. Innanzitutto perché emerge il contrasto con i nuovi, rimarcando la loro mancanza di brio e spontaneità, oltre a evidenziare una evidente crisi creativa. La scelta, in secondo luogo, spinge a pensare a motivi di riempimento del minutaggio. È come se non si avesse davvero nulla da dire e per trascinarsi fino ai 90 minuti si sia andati a pescare in soffitta.

Il tema della fuga, inoltre, emerge solo a metà del film, nonostante poteva essere un valido spunto per la gag. A inficiare profondamente il risultato finale è infine proprio la mancanza di una struttura narrativa. Una sceneggiatura assente che va ad affiancarsi alla bocciatura anche di tutti gli altri comparti.