Gemma Bovery
2014,  Innamorarsi

Gemma Bovery

Il film vorrebbe essere come Gemma Bovery definisce Madame Bovary: “non succede niente, ma è interessante”. L’interesse tuttavia colma gli occhi del protagonista, ma molto meno quelli dello spettatore, offuscati invece dalla noia.

L’idea di fondo è intrigante, ma si fatica a seguire i riferimenti letterari all’opera di Flaubert e il film non semina svolte narrative particolarmente inaspettate o emozionanti.

Non v’è nulla di contestabile o di eccessivamente criticabile, tuttavia Gemma Bovery non regala nemmeno guizzi, non osa.

Particolare invece il finale, intrigante anche nel montaggio e l’alternarsi delle prospettive. Tra i punti di forza anche il capezzolo di Gemma Arterton a metà film.

Lascia una risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.