Compro oro i delitti del barlume recensione
2021,  Investigare,  Ridere

I delitti del BarLume – Compro oro

I delitti del BarLume – Compro oro è il primo episodio della nona stagione della ormai celebre serie di film, che ogni gennaio torna su Sky Cinema con due nuovi appuntamenti. La storia in questione non è tratta di un romanzo di Marco Malvaldi, l’ideatore di Pineta e dei suoi personaggi, ma è frutto originale degli sceneggiatori.

Massimo e il commissario Fusco si trovano alle prese con la morte del proprietario di un “compro oro”. Nel frattempo il barista del BarLume ha alcuni problemucci nella relazione con la Tizi, mentre Emo si comporta in modo sospetto.

I delitti del BarLume sono ormai commedia molto più che giallo e questo episodio è la conferma di una tendenza oramai evidente. Il caso in questione è quasi in secondo piano e non ci sono vere e proprie indagini, anzi il mistero dietro l’assassinio viene semplicemente raccontato a fine puntata.

Detto ciò, resta la simpatia dei protagonisti e la piacevole esperienza di una visione leggera e spensierata, con il piccolo rimpianto di non aver visto per più minuti sullo schermo Pasquali (Corrado Guzzanti) e Beppe (Salvatore Fresi) che erano stati mattatori dei precedenti episodi (Mare forza quattro e Tana libera tutti).

Dopo la ventata fresca dei nuovi personaggi, forse al BarLume c’è ancora bisogno di qualche nuova idea.