I delitti del BarLume - Tana libera tutti recensione
2021,  Investigare,  Ridere

I delitti del BarLume – Tana libera tutti

Tana libera tutti è il secondo episodio dell’ottava stagione de I delitti del BarLume. In questo episodio il Covid-19 è arrivato anche a Pineta e i nostri beniamini devono affrontare, oltre al consueto caso, anche le misure di sicurezza che la pandemia impone.

Tana libera tutti ha due pregi. Il primo è il modo spiritoso e garbato con cui Roan Johnson e i suoi collaboratori hanno messo in scena questa difficile situazione in cui tutti ci siamo ritrovati a fare i conti. Il secondo ne è direttamente correlato. La sostanziale immobilità da parte dei personaggi è stato stimolo di creatività, dunque vediamo la Fusco, il Viviani, i bimbi e compagnia bella indagare soprattutto attraverso tante sconclusionate e divertenti video call.

Il giallo resta comunque coinvolgente e a partire dalla segnalazione di Pasquali, che vede scomparire la sua insegnante di spagnolo da una videolezione, si snocciola tra indagini e segmenti comici, dei quali sono mattatori assoluti Beppe e Pasquali stesso (Stefano Fresi e Corrado Guzzanti).

L’unico difetto, comune ad altri episodi, è che appena beccato il colpevole, questo confessa immediatamente, senza uno straccio di prova. Ma possiamo tranquillamente chiudere un occhio…