i predatori dell'arca perduta indiana jones film recensione
1981,  Almeno una volta nella vita,  Avventurarsi,  Diventare eroi,  Investigare,  Sorprendersi

I predatori dell’arca perduta

Che cos’è il cinema? Il cinema è Indiana Jones. Cosa o chi, se non lui? Un’avventura oltre la vita ordinaria, ma mai impossibile. Un film in grado di tenere con il fiato in sospeso e al tempo stesso far ridere, innamorare, tenere con il fiato sospeso, sorprendere, immaginare. I predatori dell’arca perduta è il film perfetto, quello che tutti vorrebbero girare, la vita che tutti vorrebbero vivere.

L’Intelligence fa visita al professore di archeologia Henry Jones Junior. Il problema è che i nazisti sono vicini al recupero della mitologica Arca dell’Alleanza, al cui interno si celano i frammenti delle tavole dei dieci comandamenti, dettati da Dio a Mosè. Il resto è leggenda.

Una storia di avventura purissima, che riesce meravigliosamente a sposare storia e finzione, religione ed esoterismo, amore e nazisti sotto i colpi di frusta.

Indiana Jones è magistralmente caratterizzato, tanto che bastano proprio la frusta e l’inseparabile cappello a identificarlo, ma non è un eroe perfetto. Ha una fobia, combina dei guai, si dà alla fuga, ma allo stesso tempo è acculturato, sagace, coraggioso. È istantaneo immedesimarsi in lui.

Le sue gesta si compongono di duelli fisici e verbali, sono narrate dalla colonna sonora indimenticabile di John Williams.

Indiana Jones (e comprendiamo anche Indiana Jones e il tempio maledetto e Indiana Jones e l’ultima crociata) è il cinema che puoi vedere e rivedere, senza smettere mai di incantarti.