insieme a parigi film recensione audrey hepburn
1964,  Avventurarsi,  Fantasticare,  Innamorarsi,  Ridere

Insieme a Parigi

Un pigro sceneggiatore ha solo due giorni per scrivere la storia del suo prossimo film e per farlo chiede l’aiuto di una segretaria. Insieme a Parigi intreccia proprio queste due vicende, quella fittizia, inventata dallo scrittore, a cui assistiamo con tanto di cambi d’idea e divagazioni creative, e quella ambientata nella sua casa, dove prende ispirazione dalla sua nuova dattilografa.

Il film di Richard Quine prende in giro alcune convenzioni delle sceneggiature e allo stesso modo cita, sempre con fare canzonatorio, alcuni dei più famosi film di Audrey Hepburn, qui nel ruolo della segretaria.

I dialoghi sono brillanti e ritmati e Insieme a Parigi, ancora oggi, scivola via con piacere in 110 minuti che quasi non sembrano essere passati.