l.a. confidential recensione film
1997,  Il caricatore,  Investigare,  Sorprendersi

L.A. Confidential

Nella mia mente cinefila esiste una magnifica trilogia di film, polizieschi e noir, dove si indaga nel marciume, dove i doppiogiochisti sono all’ordine del giorno, dove una sorta di nichilismo vibra insieme al proiettore. Questi sono Chinatown, L.A. Confidential e The departed.

Il secondo è forse il meno popolare dei tre, ma il film tratto dal romanzo di successo di James Ellroy è intrigante, coinvolgente e sorprendente.

La storia ruota attorno a tre poliziotti, con tre differenti modi di interpretare la professione e la vita. Nella loro Los Angeles la malavita è senza un leader e un giro di prostitute coinvolge personaggi di spicco, mentre alla centrale la polizia soffre di alcuni dissapori interni.

La trama è complessa e stratificata, talvolta ardua da seguire a causa dei tanti nomi in ballo, mentre le caratterizzazioni sono sottili e le svolte inaspettate. Il cast, infine, è semplicemente stellare: Kevin Spacey, Russell Crowe, Guy Pearce, James Cromwell, Kim Basinger, Danny DeVito.

Da non perdere.