la figlia del mio capo film recensione
2003,  Ridere

La figlia del mio capo

Cosa sei disposto a sopportare per conquistare la ragazza dei tuoi sogni? Soprattutto se questa è la figlia del tuo capo e ti ritrovi erroneamente a dover custodire la loro casa. Come in Mamma ho perso l’aereo Kevin difendeva la casa dai due ladri, in La figlia del mio capo Tom si ritrova a dovere tentare di tenere sotto controllo una sfilza di bizzarri personaggi che si avvicendano nella villetta.

Al tempo stesso le situazioni generate irritano e fanno ridere, perché come Tom non riusciamo a controllare gli avvenimenti e le situazioni paradossali, sfortunate, fortuite e talvolta anche disgustose che si ripetono in serie.

Una notte da leoni per un grande difficilissimo obiettivo: rimorchiarla.

Una piccola commedia, stupidamente simpatica.