misfatto bianco film recensione
1987,  Scaldarsi,  Tendere i nervi

Misfatto bianco

Misfatto bianco è un thriller di Michael Radford in cui tutto è proprio come sembra. Durante la Seconda Guerra Mondiale, Sir John Henry Delves Broughton si trasferisce in Kenya con la moglie, dove alcuni nobili connazionali vivono una vita di lusso, ozio e lascività. La bellezza di Diana attira però immediatamente tutte le attenzioni della piccola comunità.

Misfatto bianco trae spunto da un fatto di cronaca, raccontato nel romanzo giudiziario di James Fox, giornalista del Sunday Times. Gli autori non riescono però a rendere accattivante una storia dal buon potenziale, che tiene viva l’attenzione solo per la sensualità di Greta Scacchi, sia in abito da sera sia completamente nuda.

Purtroppo l’impressione è che gli sceneggiatori non si siano nemmeno sforzati di imbastire un colpo di scena o una variazione sul tema in grado di stupire lo spettatore, sicché la visione prosegue perlopiù nella noia fino a un finale banale.