nella mente di kate film recensione fatal trust
2006,  Tendere i nervi

Nella mente di Kate 

Dopo la morte del marito, Kate fa ritorno in campagna nel paese dove è cresciuta. In terra natia riceve le avance del suo ex fidanzato, ma anche di un affascinante medico. Fatal trust è un film thriller tradotto in italiano con il titolo Nella mente di Kate, che ben poco ci azzecca con la vicenda.

È uno di quei film che vedrei bene in seconda serata per il ciclo alta tensione (letto con voce profonda), che poi non sarebbero in grado di spaventare nemmeno un bambino. Purtroppo Nella mente di Kate, uscito nel 2006, ha le sembianze di un episodio tv di una qualche serie di vent’anni prima, dalla recitazione alla messa in scena. Ma il peggio è che è evidente sin da subito chi è il cattivo della storia e persino Wikipedia ce lo spoilera nella prima riga della trama, il che certamente fa calare la tensione narrativa. Preso atto di ciò, gli sceneggiatori non fanno nulla per sfruttare questa conoscenza dello spettatore (e non della protagonista) per creare situazioni di tensione, anzi di punto in bianco anche Kate deduce il tutto e da qui in poi si procede di cliché in cliché fino al finale.

Peccato, perché la storia (tratta peraltro da alcune vicende realmente accadute) ha un potenziale, certamente non espresso appieno.