old man and the gun recensione film
2018,  Avventurarsi,  Ridere,  Riflettere

Old Man & the Gun

Forrest Tucker è un gentiluomo. Rapina banche da sempre, ma lo fa senza usare la violenza, vestito di tutto punto e con modi estremamente garbati. Old Man & the Gun non è fantasia, ma si ispira a una storia vera, tratta da un omonimo articolo scritto nel 2003 sul New Yorker.

Il personaggio, interpretato da Robert Redford, all’ultimo ruolo della carriera, è affascinante e sicuro di sé. “Non mi basta guadagnarmi da vivere, io voglio vivere” è la sua frase e LA frase del film.

Spoiler: L’epilogo, condito di poesia e ironia, ci dice infatti questo: fate quello che vi rende felici, qualunque cosa sia. L’evoluzione di Forrest nel film ne è emblematica. Nonostante riscopra l’amore e abbia la possibilità di trovare la serenità, resta fedele alla sua indole.

A un inizio accattivante e un finale delicato, corrisponde però una parte centrale del film che può annoiare, caratterizzata da un ritmo molto blando e atmosfere crepuscolari, nonostante la scelta musicale sia interessante, a sottolineare l’ironia insita alla storia.

Ed è proprio l’ironia un aspetto su cui si poteva puntare di più. Old Man & the Gun è infatti un buon film, che poteva essere di più.