scappa get out recensione film
2017,  Alienarsi,  Sorprendersi,  Spaventarsi,  Tendere i nervi

Scappa – Get out

Scappa – Get out. Un titolo premonitore in un film imprevedibile, sorprendente, coinvolgente. Diretto, ma soprattutto scritto, da Jordan Peele, che si è aggiudicato l’Oscar per la migliore sceneggiatura originale, è senz’altro tra i migliori film dell’anno.

Un ragazzo di colore parte verso la casa dei genitori della fidanzata per conoscere la sua famiglia, un po’ intimorito di subire discriminazioni razziali, ma determinato a far vincere il suo amore. L’accoglienza è calorosa, ma poco alla volta familiari e amici iniziano a comportarsi in modo molto strano…

La regia indugia spesso sui volti con dei primi piani, a tratti inquietanti, mentre a fine film tutti i nodi vengono al pettine in una continua epifania che riscopre il senso stesso di quanto appena visto.

C’è infine la tematica razziale, trattata molto direttamente e talvolta anche in maniera inversa, con il protagonista afroamericano molto prevenuto, e una nota ironica che sdrammatizza con grande tempismo.