schegge di paura recensione
1996,  Legge,  Sorprendersi

Schegge di paura

Un principe del foro difende un giovane chierichetto, trovato insanguinato sulla scena del barbaro omicidio di un vescovo. Contro di lui in tribunale c’è una vecchia fiamma, decisa a chiudere un caso che sembra semplice e lampante. Schegge di paura è un legal movie di Gregory Hoblit, primo della sua filmografia, anche se grazie alla TV il regista non era nuovo alle storie giudiziarie.

Il film è intrigante e lo sviluppo del caso non è affatto scontato. Di tutto il film spiccano due aspetti: il finale di pregio e l’interpretazione di Edward Norton, alla prima sul grande schermo, inspiegabilmente perdente agli Oscar contro Cuba Gooding Jr. in Jerry Maguire.

A difettare, invece, è la partecipazione di alcuni comprimari all’intreccio narrativo, non ben integrati, oltre a un minutaggio che poteva essere snellito e un titolo che, davvero, non c’entra nulla con il film. L’originale è infatti Primal fear.

Nonostante ciò, il film merita senz’altro la visione e non vi lascerà delusi.