the beach film recensione danny boyle
2000,  Avventurarsi

The beach

4 anni dopo Trainspotting, Danny Boyle ritrova il successo popolare con The beach, film tratto da un romanzo di Alex Garland in cui Leonardo DiCaprio interpreta un ragazzo alla ricerca del paradiso, di sé stesso, dell’avventura più pura.

Il suo bisogno di fuggire e l’ideale di libertà si concretizza in una spiaggia mitizzata, apparentemente inaccessibile.

Nonostante lo stile del regista caratterizzi fortemente il film, la narrazione vaga sperduta nell’isola come un naufrago abbandonato, incapace di creare un vero interesse per le sorti dei protagonisti, tanto meno la minima empatia. Cosa vuole dirci questo film?

Il finale sembra suggerire che è meglio sedersi al pc durante una vita comune piuttosto che rincorrere una chimera, anche se ogni esperienza, seppur brutta merita di essere fatta, come suggerisce l’intro del film.

Detto questo, tra due ore in spiaggia e due ore a vedere The beach, meglio le prime.