the voyeurs film recensione
2021,  Scaldarsi,  Tendere i nervi

The voyeurs

The voyeurs, ovvero i guardoni, sono una giovane coppia di fidanzatini che appena trasferitisi in un nuovo appartamento, iniziano a spiare dalla finestra dei vicini piuttosto esibizionisti. Il film, distribuito dagli Amazon Studios, si rifà a un genere in voga soprattutto negli anni 90, il thriller erotico, riportandolo a un pubblico contemporaneo.

Questo è senz’altro un merito: quello di osare e provare a scandalizzare, con una storia nuova che si rifà ad alcuni cult del passato. La finestra sul cortile è sempre il caposaldo, con cui bisogna evitare paragoni, ma non è il solo.

The voyeurs si fa piuttosto inverosimile per alcuni tratti, aspetto che gli è valso più di qualche critica, ma il film è nondimeno intrigante e tensivo. La prima parte è quella che trasforma la curiosità in ossessione e si adagia maggiormente nell’erotismo, mentre la seconda lascia spazio alla tensione e alle sorprese, forse anche troppe a dire il vero.

Ci sono tuttavia alcune ottime scene, tra cui pure l’incipit, la sceneggiatura non lascia nulla al caso, la fotografia è di qualità e ben calata nella storia, infine i protagonisti sono convincenti nelle loro parti. A spiccare è ovviamente Sydney Sweeney che riesce al contempo ad essere innocente e perversa, fragile e desiderabile. Il regista Michael Mohan ha cura del suo personaggio e la spoglia lentamente davanti a noi.

In questo 2021 abbiamo già visto un thriller vouyeristico dalle premesse simili, La donna alla finestra, ma questo The voyeurs è decisamente meglio.