il terzo delitto film recensione
1938,  Investigare

Il terzo delitto

Il terzo delitto (in lingua originale The Mad Miss Manton) è un film tra giallo e commedia con protagonista la coppia Barbara Stanwyck – Henry Fonda.

La giovane ereditiera Melsa Manton scopre casualmente il cadavere di un uomo entrando in casa di un vicino, ma all’arrivo della polizia il corpo è sparito e nessuno è disposto a crederle. Il giorno successivo un giornalista la attacca pesantemente con un articolo, così la ragazza decide di indagare di proprio conto.

A prevalere è senz’altro la commedia. Le indagini sono un pretesto per costruire situazioni comiche e dialoghi frizzanti, soprattutto tra la protagonista e il giornalista Peter Ames. I loro battibecchi sono il cuore del film e il preludio alla loro – scontata – storia d’amore.

L’elemento più originale del film è che Miss Manton indaga insieme al suo gruppetto di amiche altolocate, sguaiate e impellicciate, totalmente in contrasto con il genere e per questo buffe.

Chi si avvicina a Il terzo delitto aspettandosi un giallo vero e proprio, con deduzioni o tensione da thriller, rischia quindi di restare deluso. L’intreccio investigativo è piuttosto leggero e la soluzione del mistero non è il motore principale del film.