La strada scarlatta
Christopher Cross è un cassiere di mezza età, bistrattato da una moglie che disprezza lui e la sua passione per la pittura. Un giorno assiste causalmente a un’aggressione e presta soccorso a una giovane e bella ragazza, Kitty March, che lo scambia per un artista ricco e famoso. La strada scarlatta è un bellissimo film noir di Fritz Lang, girato l’anno successivo de La donna del ritratto, con gli stessi tre attori come protagonisti: Edward G. Robinson, Joan Bennett e Dan Duryea, che qui interpreta il subdolo amante di Kitty.
Rispetto al precedente, La strada scarlatta è un film più cattivo e pessimista, mettendo in scena il degenerare dei triangoli amorosi tra i protagonisti e il declino delle loro aspirazioni. Si gioca sull’equivoco e sul continuo ribaltamento della situazione in essere, con una trama articolata e appassionante.
La pittura e i quadri di Chris sono al contempo un elemento rivelatore, ma anche il principale strumento di finzione. Se Il grande caldo è probabilmente il più bel Lang del periodo americano e il più vicino ai classici noir, La strada scarlatta è il più sorprendente e divertente.