Il sapore del successo
È la recente moda dello spettacolo culinario televisivo la padella in cui frigge il sapore del successo, di cui vi propongo la ricetta:
Un burroso bianco quale sfondo a cucine vivaci, il cui protagonista è un pregiato Bradley Cooper, fortemente speziato, nella cottura di uno chef presuntuoso, travagliato e iroso, alla talent show.
L’impiattamento è privo d’ironia, il cucinare è un’ossessione, è perfezionismo, mezzo per affievolire il mal de vivre di un uomo in cerca del riconoscimento del suo talento e non un vero personaggio del film, un modo di esprimere o esprimersi.
Troppo lontani dalla portata principale sono i contorni, ovvero il personaggio di Sienna Miller, di Riccardo Scamarcio e gli altri chef, lievemente insipidi, la cui cottura non è stata ottimale.
Il film si lascia comunque mangiare più che volentieri, ma senza deliziare.