Sono il numero quattro
La ragazza qualunque, ma d’una bellezza innocente, e il ragazzo speciale (un alieno dalle sembianze perfettamente uguali a quelle di un uomo), sono i protagonisti di questo teen-fantasy drama, che sfrutta proprio il più classico dei canovacci per costruire e raccontare la sua storia.
Sono il numero quattro coniuga tuttavia un romanticismo puro e genuino a un’azione di ottimo intrattenimento, che sfocia in un finale veramente fico, che chiude la narrazione ma lascia aperte nuove possibili avventure.
Il protagonista alla scoperta di sé stesso e dei propri poteri, dibattuto tra un gruppo di cattivi veramente cattivi e il classico rivale scolastico in amore, compongono un film dove tutto è ben congegnato, compresi i personaggi di supporto, come l’incredulo figlio di un un pazzo che credeva agli alieni… Senza eccedere mai e cedere a una delle sue molteplici componenti, rischiando di divenire melenso o convenzionale.