• animali notturni recensione
    2016,  Sorprendersi,  Tendere i nervi

    Animali notturni

    Una gallerista d’arte riceve un manoscritto dall’ex marito, intitolato Animali notturni. La lettura la sconvolge e si mischia all’insoddisfazione per la sua vita e i ricordi della vecchia relazione. Tom Ford realizza un thriller stratificato di cui si attende un colpo di scena, ma che è invece brutalmente realistico, colpendoci in faccia come un cazzotto. In una fotografia che alterna buio e ombre alla luce intensa degli esterni, emerge poco per volta una critica alla borghesia moderna, alla perdita dei valori, dei sogni, delle passioni. Lei gli dice più volte che lui è dolce, romantico, ma… Proprio in quel ma, sta la forza del film, che racconta di una sottile…