Under the silver lake
Under the silver lake è uno dei film più misteriosi e indecifrabili usciti negli ultimi anni. Il primo degli enigmi è capire come vederlo: rimandata più e più volte l’uscita in sala, è stato infine proiettato in soli due cinema (NY e LA), finendo poi in pasto alle piattaforme video on demand, in Italia su MUBI.
Scritta da David Robert Mitchell nel 2012, la storia diventa film solo dopo il successo del primo film del regista, il lodevole It follows. La vicenda ha inizio quando la bellissima vicina di casa di Sam (Andrew Garfield) sparisce nel nulla, un solo giorno dopo averla conosciuta. Sam non può quindi fare a meno di mettersi a cercarla, aggirandosi in una Los Angeles periferica e decadente.
Tra paranoia, complottismo e personaggi stralunati, Under the silver lake riesce a tenere sulle spine lo spettatore, depistandolo al contempo in sviluppi inspiegabili (e inspiegati) che ricordano il buon vecchio David Lynch.
L’impressione è di essere assoggettati a molteplici messaggi nascosti o subliminali, senza però riuscire a coglierli tutti e a decifrarli (forse proprio come accade nella nostra quotidianità), arrivando a fine visione piacevolmente confusi, desiderosi di scoprire di più su questo film e di provare a interpretarlo.