Ancora auguri per la tua morte
Cosa c’è di peggio che dover rivivere la propria morte fino alla scoperta del tuo assassino? Farlo una seconda volta. Ma dopo il successo – forse inaspettato – di Auguri per la tua morte, il sequel è stato quasi d’obbligo nelle odierne politiche cinematografiche. Allora, ancora auguri per la tua morte e ancora la stessa chiave a muovere la trama.
Il regista prova a spiegare il perché Tree sia rimasta intrappolata in un anello temporale, ma la sceneggiatura s’ingarbuglia e le gag vengono estremizzate, avvicinandosi alla comicità demenziale, perdendo così quel giusto e bilanciato mix che rendeva il primo film un ottimo intrattenimento.
In ogni caso il film l’ho visto (NdA) e a fronte del budget, il box office ha detto bene ai produttori di Ancora auguri per la tua morte, che comunque scivolerà ben presto nel cimitero dei film dimenticati.