Assassinio in Mesopotamia
Assassinio in Mesopotamia, conosciuto in Italia anche con il titolo Non c’è più scampo, è un film facente parte dell’ottava stagione della serie tv Poirot, tratto dall’omonimo romanzo di Agatha Christie.
Il celebre investigatore belga si trova in Iraq, nei pressi di alcuni scavi, quando la moglie dell’archeologo a capo della spedizione muore nella sua camera. Tutti sembrano nascondere qualcosa e il giallo è una variante dell’omicidio a camera chiusa, in quanto, per accedere alla stanza della vittima, l’assassino deve aver per forza attraversato un chiostro pubblico. Ma nessuno è entrato nella stanza…
Assassinio in Mesopotamia fa parte di quel piccolo ciclo di opere in cui la Christie mixa giallo e archeologia, disciplina per cui maturò un interesse grazie al marito, che la svolgeva di professione. Si tratta di tre opere in tutto con Hercule Poirot, insieme a Poirot sul Nilo e La domatrice, più due romanzi a sé stanti: Il mondo è in pericolo e C’era una volta, ambientato nel 2000 a.C. a Tebe.
Tornando al film in oggetto, il delitto è ingegnoso, il caso intrigante ed è uno spasso vedere i capricci di Poirot (sempre magistralmente interpretato da David Suchet) alle prese con calura, polvere, varie scomodità e… una donna!