Come ti ammazzo l’ex
Dannati uomini! Sono tutti uguali! E vogliamo parlare di quei porci che ti toccano il culo quando passi in un pub? O, ancora peggio, di quei mariti che dopo un litro di birra e la partita di football vanno a tradirti con l’amante? Meriterebbero la più severa delle punizioni. Come ti ammazzo l’ex ci ricorda Il club delle prime mogli, dove un trio di donne complottava vendette ai danni dei loro uomini, ma qui la sceneggiatura si fa più spinta e gli uomini cattivi si ammazzano.
Il film vorrebbe in realtà essere una black comedy e ironizzare su queste donne arrabbiate, che si riscoprono sicari in nome del gentil sesso, per il bene femminile ma anche per il denaro. A mancare, tuttavia, è proprio l’umorismo nero e un brio assolutamente necessario in questo tipo di commedia, che altrimenti, come è successo, non trova una sua identità precisa, scivolando nello sgradevole o nell’asettico per via della sua tematica e a seconda della sensibilità dello spettatore.
La sexy e innocente Heather Graham, infine, vaga per il film in un perenne stato di spaesamento con i suoi occhioni sempre sbarrati.