Fuga di cervelli recensione
2013,  Meglio mai che tardi,  Ridere

Fuga di cervelli

Fuga di cervelli, remake dell’omonimo film spagnolo, è il primo lavoro da regista di Paolo Ruffini.

Un gruppo di amici modifica il curriculum per entrare a Oxford e permettere a uno di loro di fidanzarsi con la ragazza che ama, che ha appena vinto una borsa di studio.

Il commento?

Se qualche cervello fuggisse davvero, non sarebbe poi così male. Il problema è che lo fanno quelli sbagliati.

Film improponibile.

Commenta