I delitti del BarLume – Perché guardarli?
I delitti del BarLume
Prima di dirvi perché guardare I delitti del BarLume ci tocca dirvi cosa sono. Ne faremmo volentieri a meno, infatti è la parte più noiosa dell’articolo, ma quel briciolo di professionalità che ci rimane ci impone di farlo.
Si tratta di una serie di film prodotti da Sky Cinema dal 2012 e in onda con il primo episodio, Il re dei giochi, nel 2013. Come in Miss Marple, Don Matteo, Provaci ancora prof!, La signora del West e circa il 90% dei film investigativi, a risolvere i casi non è la polizia, ma qualcun altro: in questo caso il Viviani, barista di Pineta.
I delitti del BarLume – I libri
Gli episodi de I delitti del BarLume sono in larga parte tratti da romanzi o racconti di Marco Malvaldi, scrittore italiano nato a Pisa nel 1974.
I delitti del BarLume – Cast
Potreste anche andare a guardarvi Wikipedia, come tutte le persone normali, ma visto che siete qui e noi siamo generosi all’inverosimile, faremo un copia incolla degli attori principali e quelli che ci stanno più simpatici.
Filippo Timi, Enrica Guidi, Lucia Mascino, Massimo Paganelli, Marcello Marziali, Atos Davini, Carlo Monni, Alessandro Benvenuti, Crisula Stafida.
Dalla quinta stagione in poi fanno il loro ingresso nella serie anche Stefano Fresi, nel ruolo del fratellastro del Viviani e Corrado Guzzanti, che interpreta un pignolo assicuratore dal marcato accento veneto.
Perché guardare I delitti del BarLume
Sì, ci abbiamo impiegato un po’, ma eccoci al nocciolo della questione. Perché guardare I delitti del BarLume?
#1 Il mix di giallo e humour
La caratteristica principale e quella che avvalora di più questa serie di film è proprio la commistione tra l’investigazione e l’umorismo, spesso grottesco, sboccato, irriverente. I principali portatori di questa componente sono 4 tremendi vecchiotti, avventori del bar. Ma una serie di personaggi strampalati e sconclusionati si avvicendano di episodio in episodio, dando molti pensieri al povero Viviani.
#2 Il Viviani
Viviani, il protagonista interpretato da Filippo Timi, è il nevrotico e arrapato proprietario del BarLume, perennemente incasinato, confuso e bistrattato. Il suo personaggio e l’interpretazione di Timi sono tra le cose migliori della serie.
#3 Le donne e le tette
Le tette soprattutto. In realtà si vedono nei primi episodi, poi purtroppo la serie ha avuto successo e le hanno coperte.
Il Viviani è diviso emotivamente e sessualmente tra Vittoria Fusco, commissario di polizia determinato e competente, e Tiziana detta Tizi, dipendente tettuta del suo bar. Il rapporto con le due donne e le tette di Enrica Guidi sono senz’altro tra gli ottimi motivi per guardare I delitti del BarLume.
Gli episodi
Stagione | Episodio |
1 | Il re dei giochi |
La carta più alta | |
2 | La tombola dei troiai |
La briscola in cinque | |
3 | Il telefono senza fili |
Azione e reazione | |
4 | Aria di mare |
La loggia del cinghiale | |
5 | Un due tre stella! |
La battaglia navale | |
6 | Il battesimo di Ampelio |
Hasta Pronto Viviani | |
7 | Donne con le palle |
Ritorno a Pineta | |
8 | Mare forza quattro |
Tana libera tutti | |
9 | Compro oro |
A bocce ferme | |
10 | Indovina chi? |
Resort Paradiso | |
E allora Zumba! | |
11 | Il pozzo dei desideri |
La girata | |
Sopra la panca |