Il signore e la signora Smith
Il signore e la signora Smith è una commedia di Alfred Hitchcock del 1941 (dello stesso anno de Il sospetto). Sì, avete letto bene: commedia. Nessun omicidio, né incidente, nemmeno il vago sospetto di una malevola intenzione. Hitchcock disse di aver accettato di dirigere il film solo su insistenza dell’attrice Carol Lombard, mentre la casa di produzione sostenne il contrario e che fu proprio il maestro del brivido a inseguire la bionda diva.
Uscito il film, Hitchcock non si disse soddisfatto, ma la sua mano si nota, e il film all’epoca fu un grande successo.
La vicenda ha inizio con un litigio di coppia. A causa di un errore burocratico due coniugi scoprono che il loro matrimonio non è valido. Il resto è piuttosto frivolo: lui sembra ripensarci, lei si offende e lui cerca di riconquistarla per il resto del film.
Hitchcock costruisce però sullo script una serie di situazioni elegantemente divertenti. Dall’anniversario in cui tutto va storto alla pizzeria Mamma Lucia, a una cena dove i due protagonisti cercano di ingelosirsi a vicenda, in cui David prova a rompersi il naso per uscirne. C’è anche uno sciacquone che disturba una riunione di gabinetto (letteralmente), ma il rumore fu censurato, troppo volgare per l’epoca.
Altre scene sono senz’altro invecchiate, ma anche dopo la visione de Il signore e la signora Smith mi rendo conto (NdA) di non aver mai visto un brutto film di Hitchcock.
Per i retroscena, che sono più avvincenti della trama del film stesso, consiglio la lettura di questo articolo: Mr & Mrs Smith del sito Strategie Evolutive.