King Kong
Un film magniloquente il King Kong di Peter Jackson, che come suo solito si prende il tempo necessario (3 ore) per raccontare la sua storia.
Da New York al mare fino a Skull Island, per poi far ritorno alla città, Jackson ci immerge nei pericoli della spedizione, attorniandoci da un gruppo di personaggi a fuoco, con cui confrontarsi, per cui spasimare o da disprezzare.
La storia amalgama avventura e amore, sorprese e spaventi, atti di coraggio così come di codardia o di avidità, presentandoci nel giusto momento una fiera di mostri e creature gargantuesche, oltre a un paio di scene mozzafiato che appaiono interminabili.
Kong, infine, è più che mai espressivo ed emotivo, rabbioso e feroce, ma anche malinconico e solo. Poi lo show si chiude in un battito di ciglia, una battuta fulminante, un messaggio implicito sul palco e il sipario si chiude.