
La versione di Barney
La storia della vita di un uomo. Ecco che cos’è La versione di Barney, trasposizione cinematografica del romanzo di Mordecai Richler.
Il fulcro del film è quindi proprio lui, Barney, con la sua sregolatezza e l’insofferenza, con il suo istrionismo, le debolezze, i difetti e i pregi che tenta di tenere accuratamente nascosti.
Giamatti con una grande prova interpretativa gli dà volto, fisicità, vita.
Narrativamente il film è divisibile, anche troppo marcatamente, in tre parti. La prima, che corrisponde agli anni di gioventù e i primi due matrimoni, spiccatamente umoristica e divertente, senz’altro la più godibile e frizzante del film. La seconda, invece, rallenta il ritmo e in coincidenza con l’innamoramento di Barney, il film si tinge di rosa e delle caratteristiche del melò. Da commedia a film romantico, fino all’ultima sezione, decisamente più profonda e perfino commovente, che chiude malinconicamente e riflessivamente la vita di Barney.

