polar film recensione netflix
2019,  Il caricatore

Polar

È come se un fan di Quentin Tarantino avesse incontrato un fan di Rambo in un Burger King e lo spirito di Stanley Kubrick avesse chiesto loro di impugnare la cinepresa e fare cinema. Ecco, è così che deve essere nato Polar, film Netflix diretto da Jonas Åkerlund, noto anche come Vans McBurger.

La trama? Un temibile sicario è prossimo alla pensione e ha tutte le carte in regola, perché ha sempre versato i contributi. La sua azienda decide quindi di farlo fuori per evitare di pagargli una liquidazione milionaria.

Da qui è un tripudio di sangue, che sgorga anche dopo un semplice schiaffo, e di sicari piuttosto coloriti e simili a cartoon, il cui migliore piano d’azione è piegarsi per una fellatio mentre il compagno spara alla schiena del malcapitato.

Ma per fortuna c’è il nostro eroe, senza macchia e senza paura, in grado di far fuori chiunque e cavarsela in ogni situazione.

Preparate il bicarbonato di sodio se volete guardarvi questo polpettone.