2017
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The war – Il pianeta delle scimmie
Con The war - Il pianeta delle scimmie, Matt Reeves chiude la nuova trilogia e riesce a mantenere assolutamente alto il livello qualitativo del franchise.
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Pirati dei Caraibi – La vendetta di Salazar
Qual è l’obiettivo di Pirati dei Caraibi – La vendetta di Salazar? Rivitalizzare la saga o spremere ancora di più la spugna piena di dobloni? È necessario chiederselo per capire se il film va considerato di successo o no. Nello specifico: nel primo caso no, nel secondo sì. Il film si apre, come da tradizione, con Jack Sparrow in fuga, regalandoci quella che come scopriremo è una delle migliori scene, da ricordare insieme a quella degli squali fantasma e poche altre. La vendetta di Salazar riprende, ricalca e ripete il primo film della saga, La maledizione della prima luna, dall’esercito di non-morti afflitti da una maledizione agli sviluppi narrativi, riciclando le vecchie…
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King Arthur – Il potere della spada
La storia di King Arthur ha origini ataviche e per questo è di sicura attrattiva. Come Romolo, Mosè, Paride e tantissimi altri è il bambino abbandonato, che scopre le sue origini e si scopre speciale. La solita storia quindi? Sì, ma ciò che rende questo film un grande intrattenimento e uno splendido esercizio di stile è il modo di raccontarcelo. Guy Ritchie realizza un film che ha il suo ormai riconoscibilissimo stile, espresso magnificamente da un grande montaggio. Come già visto in Sherlock Holmes, la regia nelle scene più concitate alterna ai rapidi movimenti di macchina e alle zoommate improvvise dei ralenti, mentre le inquadrature cambiano rapidamente con frequenti tagli…
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Qualcosa di troppo
In preda alle delusioni, una donna desidera di essere uomo, perché così la vita sarà più facile. Il desiderio si realizza a metà, perché semplicemente le spunta qualcosa di troppo: un pene che inizierà a guidare le sue pulsioni sessuali. Dalla storia traspare una visione dell’uomo che appena vede un paio di tette perde la testa, ma non solo. Sembra anche che essere uomo e avere un pene dia maggiore sicurezza e autorevolezza. Ok, Audrey Dana, regista e interprete, non ha ben chiari alcuni particolari dell’essere uomo, altri li esagera… ma in fondo va bene così, perché è proprio la parte più divertente e originale del film. Sia nel rapporto…
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Guardiani della Galassia Vol. 2
Guardiani della Galassia Vol. 2 è una commedia. Sì, perché quel lato prettamente ironico e sarcastico che contraddistingueva il primo Guardiani della galassia, segnando uno spartiacque nel genere supereroistico, qui viene accentuato e domina ogni frangente, senza perdere comunque la spettacolarità delle scene e l’azione travolgente. È così che nel momento clou del film i nostri eroi si ritrovano a parlare di nastro adesivo o citare Mary Poppins. Solo scemenze? Assolutamente no. James Gunn ha il pregio di pensare fuori dagli schemi, con una pars destruens che annienta la serietà e il cinismo dei moderni film d’azione e di supereroi, ricostruendo sulle note indimenticabili dei Fleetwood Mac e di una…
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Kong: Skull Island
Al termine della guerra del Vietnam, un gruppo di uomini viaggia fino a un’isola ancora sconosciuta, dove scoprono essere re della natura selvaggia, il magnifico Kong… che tuttavia non è l’unico abitante dell’isola. Kong: Skull Island sceglie la spettacolarità sopra ogni cosa, costruendo scene visivamente d’impatto, anche grazie a una regia che gioca efficacemente nel mostrare e svelare Kong e le altre creature, ritraendone la magnificenza dal terreo punto di vista dell’uomo. Puro intrattenimento che cita Apocalypse Now e ci trascina nella foresta a suon di rock, facendoci partecipare a una spedizione che ricorda Jurassic Park, con la violenza del Predator di McTiernan. Gli aspetti in cui il film invece difetta maggiormente…
- 2017, Almeno una volta nella vita, Ballare, Cantare, Cinefili, Commuoversi, Fantasticare, Innamorarsi
La la land
La la land, la testa tra le nuvole e un tip tap di fronte a una Los Angeles di luci e colori, fuori dal tempo e fiabesca. Un film magnifico e struggente.
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I delitti del BarLume – La loggia del cinghiale
I vecchietti del BarLume si scatenano a un addio al celibato e veniamo a sapere che appartengono a una setta, la loggia del cinghiale. Fin qui tutto bene, se non che ci scappa (ovviamente) il morto. Al di là del fatto che in ogni puntata ci sono due (o tre come qui) personaggi nuovi e uno è la vittima e l’altro l’assassino, credo che questa seconda puntata della quarta stagione soffra di due problematiche. La prima è la staticità di luogo, in quanto la vicenda resta circoscritta alla centrale di polizia e a un maniero durante i continui flashback, appesantendo il ritmo del film. La seconda riguarda proprio la loggia…
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I delitti del BarLume – Aria di mare
Massimo è sull’orlo del lastrico e quella per Tizi è diventata una vera e propria ossessione, che nemmeno le sue amate goccine riescono a placare. In Aria di mare, nuovo capitolo de I delitti del BarLume e primo episodio della quarta stagione, il delitto non è particolarmente articolato, ma c’è la piacevolezza dei personaggi, vecchi amici di tavolino che si ritrovano dopo parecchio tempo. Viene dedicato lo spazio filmico all’umorismo e alle nevrosi di Massimo, e questo funziona, perché è senza dubbio il pepe e il sale, nonché il fattore distintivo, di questa serie di film. La psicanalista e il nuovo commissario di polizia sono inoltre due nuovi personaggi che portano valore…