Frammenti dal passato – Reminiscence
In un futuro distopico le persone si rifugiano nei propri ricordi, rivivendoli grazie a un apposito macchinario. È questo che fa di lavoro Nicolas “Nick” Bannister (Hugh Jackman), almeno fino a quando conosce una misteriosa cliente, che dopo averlo fatto perdutamente innamorare, sparisce nel nulla. Frammenti dal passato – Reminiscence è un film di fantascienza della regista Lisa Joy.
È però difficile ripescare tra i nostri ricordi proprio quello di questo film, una pellicola dalla premessa accattivante che non sviluppa altrettanto bene il suo soggetto.
A guidarci nella narrazione è la voice over del protagonista, calda e mascolina, che però fa da contraltare alle azioni dello stesso Nick, che per larghi tratti arranca e se le prende un po’ da tutti. Più intrigante e senz’altro più forte il personaggio della sua assistente Emily “Watts” Sanders, che a un certo punto viene relegata in disparte dalla narrazione, fino al finale.
Frammenti dal passato – Reminiscence è a larghi tratti mieloso e l’intrigo che sottende la sparizione della donna risulta poco chiaro nella fase centrale del film, tanto che quando arrivano i titoli di coda non siamo così dispiaciuti.
In quanto all’epilogo è smaccatamente romantico, ma chiude giustamente quanto costruito fino a quel punto.