la ragazza della porta accanto film recensione
2004,  Ridere,  Scaldarsi

La ragazza della porta accanto

Quale può essere il sogno più intimo e perverso di un teenager? Avere una vicina di casa bella, sensuale e spiritosa potrebbe senz’altro esserlo. Se poi di lavoro fa pure la pornostar, allora è l’apoteosi. La ragazza della porta accanto parte da questa premessa, proponendosi come un teen movie spiritoso, sconcio e sregolato.

Il tutto funziona, grazie a segmenti comici divertenti e mai di cattivo gusto, oltre che a un cast azzeccato. Chris Marquette, Paul Dano e Emile Hirsch sono perfetti nei ruoli degli sfigati, mentre Elisha Cuthbert è davvero bella e sensuale.

La deriva romantica della seconda parte, permette inoltre al film di conservare la sua dignità (intrattenendo ugualmente), discostandosi dai teen movie più triviali e demenziali. Danielle infatti fa la pornostar di lavoro, ma non è un oggetto sessuale.

In poche parole La ragazza della porta accanto è un ottimo film per un target maschile e giovane, ma non esclude una visione piacevole e leggera a tutti gli altri.