1995

  • waterworld
    1995,  Avventurarsi,  Diventare eroi

    Waterworld

    Il mondo è completamente ricoperto d’acqua e alcuni uomini sopravvivono su delle piattaforme galleggianti. Waterworld è stato un film dalle grandi ambizioni, co-prodotto da Kevin Costner nel 1995 fu il film più costoso della storia del cinema, con una spesa di 175 milioni. Le aspettative non furono però ripagate e il film fu un discreto flop. L’idea è in realtà buona, oltre che estremamente attuale ancora oggi, considerato che i film post-apocalittici (che chiamiamo distopici) attraggono molto il grande pubblico. Narrativamente, Waterworld è un mix di generi dove l’avventura più pura, che crea una sorta di Mad Max acquatico, si mischia all’umorismo e al romanticismo. Proprio la parte amorosa determina…

  • I soliti sospetti
    1995,  Il caricatore,  Sorprendersi

    I soliti sospetti

    Un grande colpo, un misterioso mandante… i soliti sospetti. Un film che è rimasto nell’immaginario collettivo, forse per l’intricata vicenda tessuta da un’ottima sceneggiatura, forse per la forza e il fascino misterioso di un personaggio come Kaiser Soze. Crediamo a ciò che vediamo, inconsciamente, senza controllo, è questo il potere insito dei film e questo film gioca proprio su questo aspetto, a nostro scapito. La matassa di pallottole, fili e sangue si sbriglia solo nel finale, una palpitante e trascinante scena in crescendo, un climax epifanico di inquadrature, suoni e deduzioni. Regia di Bryan Singer, sceneggiatura di Christopher McQuarrie, entrambi solo al secondo film. Splendida performance di Kevin Spacey.

  • STRANGE DAYS
    1995,  Alienarsi

    Strange days

    All’alba del nuovo millennio Strange days era un film figlio di preoccupazioni, di uno sguardo dubbioso e meravigliato verso la tecnologia e il futuro. Oggigiorno cosa resta delle suggestioni che lasciava all’epoca, superata l’inconscia sensazione che l’anno 2000 significava un grande cambiamento? Molto più di quello che può sembrare. Lo scenario distopico è infatti attualmente di moda e rispecchia una totale sfiducia nell’umanità che spesso vediamo sul grande schermo. Si toccano inoltre i temi di una realtà più che virtuale, immersiva, assolutamente attuali. James Cameron e la ex moglie Bigelow hanno creato una storia che ci dà un senso di disagio, affannamento e confusione, che non coinvolge o esalta lo…

  • Ace Ventura - Missione Africa
    1995,  Ridere

    Ace Ventura – Missione Africa

    Ace Ventura – Missione Africa mantiene la sregolatezza e l’indomito spirito super espressivo del primo film, Ace Ventura – L’acchiappanimali, eguagliandolo anche nel successo di pubblico, formando un indomito duo cult. L’Africa gli fa bene, garantisce anche una maggiore libertà creativa, una risata non scaturita solo dalla persona di Jim Carrey, ma anche da altrove, come gli strampalati e bizzarri popoli africani. Qualche parodia, un Jim in super forma, ancora più animali, sempre lo stesso ciuffo e… un film divertente quanto il primo. Forse anche di più.

  • La figlia di Lady Chatterley
    1995,  Scaldarsi

    La figlia di Lady Chatterley

    Quella birbantella de la figlia di Lady Chatterley finalmente esce dal collegio e lo fa decisamente infoiata, per ovvi motivi. la zia vorrebbe che si sposasse un damerino, ma lei vuole un uomo vero virile e villoso ed è decisa a farsi il guardiacaccia, che anni prima fornicò con la madre. Come notate la trama è avvincente e ricca di accadimenti… tanto che c’è il tempo per inquadrature silenziose di gente che cammina e gente che fa cose. Ma ci sono anche scene straordinarie, come una scena di sesso con lei arrampicata ad un albero e un’altra in cui si eccitano con una mela. La vera chicca è però la…

  • fermo posta Tinto Brass
    1995,  Scaldarsi

    Fermo posta Tinto Brass

    Ora finalmente capisco, guardando Fermo posta Tinto Brass e il pene proboscide che il regista fa saltare fuori dai calzoni nel finale, cosa intendeva la mia professoressa dicendo che il fallo è un pene investito di valore culturale e sociale. Tinto Brass realizza un film autoreferenziale, sfruttando la sua fama, fingendo che delle fan gli inviino del materiale erotico da visionare (gli piacerebbe). Ne risulta che il film sia un agglomerato di episodi di sembianza amatoriale, parecchi dei quali sono più comici che erotici. Rappresentano tutti delle perversioni particolari, che Tinto valuta con occhi da esperto e critico, come a contemplare un affresco michelangiolesco, distraendosi solo per mangiarsi con gli…