The host (2006)
The host, diretto da Bong Joon-ho (Snowpiercer), è il film coreano di maggiori incassi nella storia del paese. Si tratta di un film particolare e stratificato, che sfugge a giudizi manichei.
Uno scienziato americano costringe il collega coreano a rovesciare nelle fognature una miriade di bottiglie di formaldeide. Il composto dà vita a una creatura acquatica mostruosa e aggressiva, che invade un parco durante un picnic.
Se a una prima occhiata The host sembra quasi un b-movie, con questo pesciolone gigante a inseguire e catturare persone, dall’altro lato, durante la visione traspare dalle acque sporche del fiume una visione più ampia. Dallo spunto ambientalista fino alla valenza politica, assistiamo a una scivolata da un genere all’altro. Senz’altro il monster movie, ma anche un dramma familiare e al contempo una vena di comicità demenziale.
A penalizzarlo sono la durata forse eccessiva e alcuni passaggi narrativi che impediscono una totale immersione emotiva. D’altro canto la scena nel parco e il finale sono senz’altro di forte impatto visivo.