2006
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Nella mente di Kate
Nella mente di Kate è un film thriller edito anche con il titolo Fatal trust. Ecco la trama e la nostra recensione.
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Black Dahlia
Quella di Elizabeth Ann Short, nota come "La Dalia Nera" è la storia di uno dei più celebri e singolari omicidi degli Stati Uniti, rimasto insoluto. James Ellroy nel 1987 ne fece un romanzo di grande successo e nel 2006, dopo essere stata consegnata nelle sapienti mani di Brian De Palma, la sua vicenda è divenuta un film noir.
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Lonely hearts
La storia di Lonely hearts inizia negli anni 40, quando gli "assassini dei cuori solitari" iniziarono a farsi conoscere per i loro delitti.
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Le vite degli altri
Le vite degli altri non è un film per tutti i palati. È un film per chi ama gustare gli sguardi, i sentimenti che mutano lentamente, le parole soppesate...
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The host (2006)
The host è il film coreano di maggiori incassi nella storia del paese. Si tratta di un film particolare e stratificato, che sfugge a giudizi manichei.
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Il labirinto del fauno
Tra i proiettili dei soldati e le sofferenze della madre malata, si apre d'innanzi alla piccola Ofelia Il labirinto del fauno. Ecco perché non perderlo...
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Little Miss Sunshine
Il pulmino giallo che scivola giù per una discesa e un'intera balorda famiglia a corrergli dietro. Direzione: concorso di bellezza Little Miss Sunshine.
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The departed – Il bene e il male
Male contro bene, polizia contro criminalità, prospettive che si ribaltano e confini labili tra un polo e l’altro, in una storia di doppiogiochisti orchestrata magistralmente da Martin Scorsese. Suspense, azione e violenza si mischiano con sapienza in quello che è un must degli anni duemila: The departed. Boston è popolata da pesci piccoli e pesci grandi, ma anche da pesci ancora più grandi. Una scatola cinese di uomini temuti, uomini disperati e uomini corrotti. Scorsese ci introduce nel suo ritaglio di metropoli mafiosa con un ritmo alto, le parole dell’assunzione di Leonardo DiCaprio nella polizia tagliate da frequenti stacchi di montaggio. Dopo di che ci lascia sprofondare nella lentezza delle…
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La piccola fiammiferaia
Conoscete la storia de La piccola fiammiferaia? Beh se la vostra risposta è no, attenti ad affrontare questo cortometraggio Disney del 2006. Siamo in una Russia innevata e trascorriamo una serata in compagnia di una dolce bambina, sofferente di freddo e di fame. La scelta stilistica ricade su una scala di grigi che contribuisce a pervadere noi e la storia da una infinita tristezza. Solo piccoli barlumi di gioia e malinconia soffiano su di noi, ritmando il racconto e scaldandoci brevemente con un contrasto netto di colori. Le note del pianoforte rimarcano il tutto premendo forte sul tasto delle emozioni. Al tempo stesso, l’assoluta semplicità e pulizia con cui ci…
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Slevin – Patto criminale
Slevin – Patto criminale è la mossa Kansas City su noi spettatori. Cos’è la mossa Kansas City? È quando loro guardano a destra e tu vai a sinistra. Coinvolge un bel po’ di persone collegate da un evento insignificante. Una soffiata nella notte in un ambiente che non dimentica, anche se tutti ne avrebbero voglia. E poi, non si può fare una mossa Kansas City senza un morto. Sceneggiatura brillantissima, dialoghi acuti, un manipolo di personaggi tutti con una loro incisività nella storia, affascinanti e accattivanti, tutti inspiegabilmente invischiati intorno a uno spaesato Josh Hartnett, come era stato Cary Grant in Intrigo Internazionale, ma con uno sviluppo e un’atmosfera differenti.…
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The illusionist
Nello stesso anno di The prestige, la magia del cinema sale nuovamente sul palcoscenico, in compagnia di Edward Norton. Prestigiatore, illusionista… o vero mago? Il film mette in scena una vera e propria illusione, anzi due, perché oltre al protagonista nella storia, The illusionist è il film stesso, ideato e sviluppato machiavellicamente per stupire e sorprenderci. Ciò che vediamo infatti ci tiene incollati e affascinati come spettatori davanti a un trucco, grazie agli attori, a scene affascinanti e una storia d’amore che veste e condisce lo spettacolo. Fino all’inganno e il fazzoletto che scivola via dalla mano, rivelando una sorprendente colomba, per merito di una sceneggiatura precisa e intrigante. Bello.…
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The prestige
Un film scritto splendidamente, riuscito come un trucco di magia. The prestige ci dice e ci mostra: la verità è lì davanti ai nostri occhi, come nel prestigio da palcoscenico. Eppure Christopher Nolan ci inganna, spingendoci a credere ciò che il protagonista vuole credere. I flashback non distraggono come l’assistente di un mago, ma intrigano il mistero e al tempo stesso compongono il puzzle, facendo procedere la storia e regalando il brivido di piccoli trucchi svelati, in attesa del più grande. Proprio il finale infatti è sorprendente e manipolato per noi a meraviglia. A impregnare ulteriormente di fascino la vicenda c’è il tema del duello, tra due prestigiatori che si…