Fantasticare

I film per fantasticare, immaginare, viaggiare con la mente e con gli occhi verso altri mondi.

  • Lucy
    2014,  Fantasticare

    Lucy

    Lucy ha un inizio promettente, per poi perdere strada facendo il suo (potenziale) fascino e appeal. L’idea dell’uomo che sfrutta il suo cervello al massimo non è una novità, si veda ad esempio Limitless, anche se qui si prende la via della fantascienza. La discretamente bellina Scarlett Johansson finisce infatti con il diventare una sorta di blob nero onnipotente, onnipresente, onniscente… onni. Infine completa la sua trasformazione in super sayan di… scusate. In chiavetta usb. (Davvero!). E così, riprendendo le sue stesse parole, Lucy è ovunque e può farci fare qualsiasi cosa, anche dire che questo è un bel film. È un bel film.

  • BIG HERO 6
    2014,  Fantasticare

    Big Hero 6

    Oscillando come un’altalena, le catene del film ci sospingono, tra favola spensierata e costretta adultità, verso le risate, sfiorando di passaggio la commozione. L’uomo in più di Big Hero 6 è Baymax, più di un uomo. Separa il film dal genere supereroistico e infila nella sua eccessiva, non umana, umanità e premurosa sollecitudine, le emozioni migliori, che esse appartengano alla tenerezza o all’umorismo. Le immagini della imaginifica San Fransokyo sono splendide. Il finale alza il voto e stupisce.

  • Mr. Peabody e Sherman
    2014,  Fantasticare

    Mr. Peabody e Sherman

    Mr. Peabody e Sherman non è un film d’animazione solo per bambini. La morale, la questione dell’educazione e il tema del rapporto padre-figlio non sono mai pedanti o didascalici, ma il giusto corredo di una bella favola. L’impossibilità di ciò che vediamo, difficile da credere anche al cinema, ovvero che un cane adotti un bambino, passa in secondo piano e viene facilmente assimilata, in favore di tanta avventura, un ritmo incalzante e dialoghi brillanti. Dalla Rivoluzione Francese all’Antico Egitto, in mezzo alla Guerra di Troia e a far due chiacchiere con Leonardo Da Vinci nel Rinascimento. Si salta nel tempo parodiando epoche e personaggi celebri, tutto in favore di una…

  • Zathura
    2005,  Avventurarsi,  Fantasticare

    Zathura – Un’avventura spaziale

    Zathura è uno di quei rari casi in cui il bis non annoia, ma piace quasi quanto è stata buona la prima. Riprendendo il soggetto di Jumanji e traslandolo nello spazio, basandosi su un libro del medesimo autore (Chris Van Allsburg), il gioco continua e ci divertiamo ancora. Quando la fantasia e il racconto superano gli effetti speciali. E poi Josh Hutcherson non deve essere salvato dagli Hunger Games e Kirsten Stewart non si innamora di nessun vampiro.