2014
I film usciti nel 2014
-
It follows
È chiaro sin dalla bellissima scena iniziale che con It follows non siamo di fronte al solito horror. La conferma arriva pochi minuti dopo, durante l’appuntamento tra Jaime e Hugh.
-
Soar
Una valanga di premi e il plauso collettivo per Soar, un cortometraggio che si libra tra fantasia e realtà. Soar infatti significa proprio librarsi e racconta la storia di una ragazzina che sogna di progettare aerei e farli volare, fallendo ogni volta. Poi all’improvviso un piccolo omino precipita dal cielo… Si tratta del progetto di tesi di Alyce Tzue, studentessa all’Academy of Art University di San Francisco, che è riuscita nell’impresa di mettere insieme un team in grado di creare un cortometraggio all’altezza delle grandi case di produzione. La meritata attenzione è dovuta soprattutto al messaggio espresso, che può riguardare chiunque di noi. Lottare inseguendo i nostri desideri, provando e…
-
The loft
Quello di The loft è uno di quei casi, più unici che rari, in cui un regista si ritrova a fare un remake di un suo stesso film.
-
Non sposate le mie figlie!
Non sposate le mie figlie! è una commedia francese intelligente e spiritosa, che senz'altro vale la visione.
-
A piedi nudi
A piedi nudi è la storia d'amore tra Jay, sregolato figlio di una famiglia abbiente, e Daisy, una ragazza segregata in casa dalla madre per tutta la vita.
-
Il settimo figlio
Jeff Bridges riesce a essere credibile anche nel ruolo dello stregone, ma il film è bidimensionale. La nostra recensione de Il settimo figlio.
-
Ogni cosa è segreta
Difficile sentirsi davvero coinvolti da Ogni cosa è segreta e vivere di quella tensione sana di un thriller d’alto rango. Innanzitutto perché la vittima di questo film è una bambina, della cui morte vengono colpevolizzate a sua volta due bambine, internate fino ai 18 anni. I protagonisti del film (quasi tutte donne) soffrono di alcuni disturbi psicologici precedenti o successivi all’evento in questione e la sparizione di una bambina anni dopo riporta alla luce gli echi dell’omicidio, vecchie turbe e antichi sospettati. Il lato investigativo è piuttosto povero e si lega soprattutto a interrogatori o flashback. È invece l’atto finale a salvare in parte il film di Amy Berg, che…
-
Unbroken
Con Unbroken Angelina Jolie racconta la vera storia di Louis Zamperini, mezzofondista olimpionico la cui passione per lo sport è stata ostacolata dalla Seconda Guerra Mondiale, che l’ha costretto a sopportare ben più dello sforzo fisico della corsa sulla pista d’atletica. La fatica del protagonista è anche la nostra a sopportare la visione da un certo punto in poi. Troppe emozioni? Scene cruente? No. Se nella prima parte il montaggio alternato tra la storia sportiva di Louis e la guerra ben ci intrattiene, a seguire lo sport sparisce e assistiamo a una serie terribile di dolori e soprusi che il protagonista subisce, dai quali non emerge un messaggio forte e chiaro (è…
-
Whiplash
Whiplash è un gran film e non lo è per la bellissima fotografia, per lo strepitoso montaggio ritmico, frammentato e trascinato dai compi della batteria e nemmeno per la magnifica recitazione di JK Simmons. Whiplash è un gran film perché è un duello tra maestro e allievo, armati di bacchette e parole taglienti, con colpi di scena e ambigui intenti. Lo è perché, in una storie di ossessione maniacale e psicologie al limite del disturbato, riesce a rappresentare una fine riflessione e a farlo con un proprio stile. I grandissimi della musica sarebbero diventati tali se non si fossero spinti fino al limite, oltre le aspettative, se non fossero sprofondati…
-
The LEGO Movie
Dopo il favoloso Piovono Polpette e il demenziale 21 Jump Street, Phil Lord e Chris Miller tornano nelle sale cinematografiche con il roboante e scapestrato Lego Movie. I registi ricordano probabilmente le fantasiose avventure che quasi tutti i bambini hanno inventato e vissuto con i celebri mattoncini e realizzano una storia di avventura dalla sceneggiatura un po’… cazzona, che sembra procedere soprattutto per accumulo di idee, di personaggi, di scontri e di fughe. In questa eterogenea e disordinata costruzione, eccezionale a livello di computer grafica, emerge però con forza l’idea di cui il film è portatore. Non solo l’importanza di ogni persona, anche quella apparentemente più comune e ordinaria, ma,…
-
Lo sciacallo – Nightcrawler
Lo sciacallo – Nightcrawler è un film spaesante, feroce, subdolo e magnetico. Uno strepitoso Jake Gyllenhaal è un uomo intelligente alla ricerca di ciò che gli piace fare e ciò in cui è bravo. Trova la sua strada proprio sulla strada, come videomaker a caccia di scoop da rivendere alle emittenti televisive. Non si può immedesimarsi con Lou, a causa del suo indifferente cinismo, ma il personaggio è memorabile, coerentemente definito fino in fondo. Il suo filosofare nella notte è frutto di una educazione formatasi su internet, “dove si trova proprio tutto”, e gli insegnamenti di management aziendale vengono trasposti e reinterpretati dalla sua mente disturbata. Il ritratto filmico che…
-
Edge of tomorrow – Senza domani
Da Ricomincio da capo al più recente Source code di Duncan Jones, rivivere la stessa giornata più volte è sempre di moda e di grande fascino al cinema. In Edge of tomorrow l’idea è declinata alla fantascienza, come in un videogame in cui Tom Cruise deve ripartire continuamente dall’ultimo check point per completare la sua missione. Regia e montaggio sono all’altezza della situazione, coinvolgono e ritmano la frenesia della battaglia, la frustrazione dell’insuccesso. Gli alieni invasori non vogliono comunicare, non titubano, sono fulminei e spietati. Nonostante ciò la narrazione trova venature di umorismo che alleggeriscono la serietà del soggetto e divertono ancor di più, nonostante una sceneggiatura che si lascia…