Dickens - L'uomo che inventò il Natale - recensione
2017,  Ispirarsi,  Ridere,  Riflettere

Dickens – L’uomo che inventò il Natale

Dopo Oliver Twist tre insuccessi di fila e le condizioni economiche di Charles Dickens sono disastrate, basate pressoché sulla sola apparenza. Il rapporto con il padre e i tormenti di un’infanzia difficile lambiscono una crisi creativa con scadenza a Natale. Dickens – L’uomo che inventò il Natale racconta l’ispirazione dello scrittore in una fase travagliata della sua vita e di come l’arte della scrittura si mischi all’osservazione attenta e alla propria biografia.

Una bella fotografia e un filo d’umorismo costante, incorniciano e merlettano una storia che parla della realizzazione di Canto di Natale, ma che al tempo stesso non rinuncia a inserire gli insegnamenti di questa avola e i suoi sviluppi narrativi nella storia dell’autore.

Il pregio maggiore è proprio cambiare prospettiva rispetto alla consueta trasposizione del libro e di mettere in scena il tutto con garbo e precisione.