Il Ritorno di Mary Poppins: differenze tra la Mary di Julie Andrews e quella di Emily Blunt
Il Ritorno di Mary Poppins
La Disney da qualche anno ripropone i suoi classici in versione live action. Prima è stato il turno di Cenerentola, poi de La Bella e la Bestia; da non dimenticare le fiabe esotiche de Il libro della giungla, Aladdin e Il Re Leone (ancora in lavorazione). L’azienda di intrattenimento per grandi e piccini, però, ha desiderato riportare in scena anche un altro grande personaggio già interpretato da attori in carne ed ossa: Mary Poppins.
Uscito per la prima volta nel 1964, il film ha come protagonista la bella Julie Andrews, tata magica pronta ad intervenire per aiutare i bambini. Il Ritorno di Mary Poppins costituirebbe un sequel dell’originale, anche se chi lo ha già visto parla di una evidente ripresa degli elementi della prima pellicola.
La Mary Poppins 2018, interpretata da Emily Blunt, ha però uno stile differente da quella di Julie Andrews che conferisce alla nuova versione un aspetto più vivace e patinato.
Osserviamo quindi quali sono le principali differenze tra i due personaggi.
Mary Poppins- Julie Andrews (1964)
La Mary del film degli anni 60’ (per me l’unica e vera) si mostra come una donna organizzata e composta. Queste sue caratteristiche trapelano anche dal suo aspetto: si presenta infatti con colletti alti e rigidi, un papillon rosso ben stirato, bustini, guanti di seta rigorosamente bianchi (adatti a verificare la presenza di polvere sui mobili!) e capelli accuratamente acconciati.
Al contempo Mary Poppins è una tata che non soltanto è in grado di educare i bambini, ma anche di farli divertire con le più stravaganti avventure. Non a caso quindi sono stati inseriti elementi bizzarri nel suo abbigliamento, come margherite e ciliegie sul suo cappello nero, un ombrello con un pappagallo parlante e una borsa capace di contenere lampade e piante.
Mary non scorda mai di sistemarsi il trucco, anche quando è nel pieno di una magica avventura e la cipria si è ormai trasformata in fuliggine (ricordate la scena in cui si aggiusta il trucco dopo essere passata attraverso il camino?). Insomma, Mary unisce ordine, eleganza e classe a stravaganza, magia e allegria. Ed è questo il motivo che l’ha resa un personaggio tanto amato!
Mary Poppins- Emily Blunt (2018)
Fin dalle immagini del trailer si nota una differenza fra le due pellicole: i colori.
Se la Mary Poppins originaria si attiene allo stile dell’epoca in cui vive indossando abiti eleganti ma con un pizzico di stravaganza in più, in questo nuovo film i personaggi portano tessuti carichi di colore. Che siano blu, rossi, azzurri, verdi, a fantasia a pois o a righe, i vestiti della nuova Mary sono pronti a riempirci gli occhi di un intero pantone di sfumature.
Seguendo la tendenza di altri film per bambini come Tata Matilda, infatti, tutte le scene mettono in mostra tinte accese, quasi pure.
Persino la magica borsa si trasforma, passando dalla fantasia nera a fiori marroncini del primo film ad una con figure geometriche rosse, gialle, blu, verdi e chi più ne ha più ne metta!
Lo stile elegante e composto però rimane: non vedrete mai una Mary con un accostamento azzardato d’abiti. I suoi vestiti sono sempre ben abbinati e coordinati. È così che indossa sciarpa e guanti dello stesso celeste brillante, oppure cappellino blu abbinato a papillon e guanti. Insomma, il suo guardaroba varia (forse anche il suo armadio ha capienza illimitata come la borsa…il sogno di ogni donna!).
Lo stile di entrambe le Mary Poppins è impeccabile, ma il mondo si dividerà tra chi rimarrà fedele alla prima e chi apprezzerà la modernità della seconda; un po’ come la disputa tra chi è rimasto legato alla sit-com Sabrina vita da Strega e chi apprezza le atmosfere cupe della sua versione mistery Le terrificanti avventure di Sabrina. In quel caso, però, i due personaggi sono drasticamente diversi nelle proprie caratteristiche, così come l’intero taglio della serie (se ti interessa approfondire qui trovi un articolo che ne parla).
E voi, di quale gruppo fate parte? Tifate per la Mary Poppins di Julie Andrews o per quella carismatica di Emily Blunt?
Scritto da Inspiring Star.