l'incredibile avventura di mr holland film recensione
1951,  Ridere

L’incredibile avventura di Mr. Holland

Un puntiglioso impiegato di banca è l’incaricato alla sorveglianza del trasporto di lingotti d’oro. Tuttavia, dopo anni di onorevole servizio, proprio prima di una promozione, decide di rubarli. L’incredibile avventura di Mr. Holland è un caper movie in chiave comica, perché i rapinatori protagonisti sono dei simpatici incapaci o per meglio dire, non sono proprio del mestiere. Una combinazione, che in Italia vedremo nel classico I soliti ignoti.

Quello che infatti sembra un piano semplice semplice, nei fatti dà vita invece a una serie di imprevisti, che diventano proprio gli ostacoli alla riuscita della rapina e, una volta fatta, le difficoltà da superare per evitare la galera. Il meccanismo tiene viva l’attenzione e nonostante si tratti di una commedia, siamo in apprensione fino al finale per le sorti dei nostri protagonisti. Non a caso, L’incredibile avventura di Mr. Holland nel 1953 vinse il premio Oscar proprio per la migliore sceneggiatura originale.

Il film è infatti divertente, brillante, originale e intelligente. Grazie al ritmo elevato, l’acume della storia e dell’umorismo, è infatti ancora oggi un’ottimo film da gustarsi.

Una curiosità: all’inizio della storia fa anche un piccolo cameo Audrey Hepburn, in uno dei suoi primi ruoli cinematografici.