mr. vendetta film recensione
2002,  Commuoversi,  Spaventarsi,  Tendere i nervi

Mr. Vendetta

Mr. Vendetta è il primo film della cosiddetta trilogia della vendetta, proseguita con il celebre Old boy e completata da Lady Vendetta, che diede popolarità internazionale al regista coreano Park Chan-wook.

In Mr. Vendetta il protagonista è un ragazzo sordomuto, disposto a tutto pur di ottenere il rene che salverebbe la sorella, gravemente malata.

È la premessa di un film che in gran parte mette in scena una serie di strazianti drammi e solo nell’ultima abbraccia propriamente il tema della vendetta. Il malessere viene evidenziato dai colori tenui e da un verde smunto, che manifesta la malattia e il disagio interiore, accentuato e simbolizzato dai capelli verde acceso di Ryu, il protagonista. E poi c’è il rosso e i tagli netti. Tagli nella carne come atto di violenza, ma anche di pietà, di compassione, di disperazione. Sympathy for Mr. Vengeance è un film pieno di tagli d’ogni sorta, perpetuati con fini sempre diversi.

Bisogna essere onesti e dire che Mr. Vendetta è un film sgradevole, difficile da digerire e anche solo da visionare, com’è chiaramente negli intenti dell’autore. Ciò che emerge infine è una storia nichilista, di triste fallimento dell’uomo. Non sappiamo se ci sia una morale, fate voi se volete rileggere la cita zione di Gandhi “occhio per occhio si finisce per rendere il mondo cieco”.

A noi resta il primo tassello di una filmografia originale e autoriale, anche se probabilmente sopravvalutato rispetto ad altre opere del regista.