• No escape
    2015,  Tendere i nervi

    No escape

    Il titolo racchiude esaustivamente il film. No escape gioca nel costruire situazioni senza via d’uscita, veri e propri gironi infernali terribilmente attuali, possibili. L’uomo comune, chiunque di noi, un Owen Wilson perfetto e perfettamente scelto, si trova nella bolgia di un colpo di stato. La tensione è alta costantemente, il film è claustrofobico, senza tregua, anche grazie alla regia di John Erick Dowdle. Non servirebbero spiegazioni, ma (purtroppo) in alcuni frame Pierce Brosnan prova confusamente a darcele. Al di là di questo, qual è il difetto di questo film se non che questi temi potremmo non aver voglia di subirli (anche) al cinema?

  • il fidanzato di mia sorella
    2014,  Innamorarsi

    Il fidanzato di mia sorella

    No, Il fidanzato di mia sorella non sarà, dopo la visione, una di quelle commedie amorose memorabili, che ricorderete per sempre, ma al tempo stesso non vi deluderà o schiferà. Probabilmente indovinerete gli sviluppi narrativi e il finale del film già dal primo atto, tuttavia se ciò che state cercando è una commedia romantica, questo film ve la farà trovare in maniera puntuale e ben costruita. Seppure si viaggi su canovacci popolari, il film riesce a restare divertente e interessante grazie al fascino di Pierce Brosnan e alle sue vicende personali, sia le difficoltà esterne che interne al personaggio, e grazie ai personaggi secondari, come Benjamin McKenzie, il Ryan Atwood di…